Italiano Modellare le fonti e i temi dell’Historia naturalis di Plinio il Vecchio

Autori

  • Jeff Rydberg-Cox University of Missouri, Kansas City

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2532-8816/12521

Parole chiave:

Network Analysis, Plinio il Vecchio

Abstract

L’Historia Naturalis di Plinio, un'enciclopedia su larga scala del I secolo d.C. contenente più di 1,1 milioni di parole, fornisce un'istantanea della conoscenza scientifica nell'Impero Romano con sezioni dedicate ad argomenti come geografia, geologia, zoologia, botanica, antropologia, mineralogia e un'importante panoramica della storia dell'arte greca. Mentre gli studiosi hanno utilizzato l’Historia Naturalis come fonte ad hoc per indagini su aspetti specifici della conoscenza scientifica nell'Impero Romano, è molto più difficile definire i modelli più ampi che uniscono le parti disparate dell'opera a causa delle sue dimensioni e portata. Le tecnologie testuali quantitative e computazionali forniscono una metodologia che ci aiuta a comprendere la natura di questo monumentale compendio del sapere scientifico dell'Impero Romano e ci permette di rispondere a domande specifiche come la natura delle fonti utilizzate, le interrelazioni tra gli argomenti trattati nel testo e i modi in cui questi argomenti sono stati adottati o riflessi nella storia di pubblicazione dell'opera. Questo articolo esplora i modi in cui altri studiosi ed editori hanno cercato di rendere più gestibile questo enorme lavoro, quindi parla dei modi in cui l'analisi di rete e altri approcci quantitativi possono aiutarci a capire le fonti che Plinio ha usato quando ha scritto il suo lavoro.

Pubblicato

2022-01-25

Come citare

Rydberg-Cox, J. (2021). Italiano Modellare le fonti e i temi dell’Historia naturalis di Plinio il Vecchio. Umanistica Digitale, 5(11), 217–229. https://doi.org/10.6092/issn.2532-8816/12521