Introduzione: “Fonti archivistiche medievali nel digitale. La sfida di trattare e visualizzare dati semi-strutturati”
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2532-8816/12582Parole chiave:
Filologia digitale, Storia digitale, Semplificazione digitale, Edizioni digitali, Codifica, XML/TEIAbstract
Nei giorni 22-23 giugno 2020 si è tenuto il webinar Fonti archivistiche medievali nel digitale. La sfida di trattare e visualizzare dati semi-strutturati, organizzato dal Laboratorio di Cultura Digitale e dal responsabile del progetto Engineering Historical Memory. Questo dossier tematico vuole offrire un breve resoconto dei risultati del workshop tenuto su piattaforma virtuale, con particolare attenzione per quanto riguarda future iniziative di collaborazione e sperimentazione nel campo dell’elaborazione ed estrazione di informazioni da edizioni semi-strutturate di documenti archivistici. Funzionalità avanzate di questo tipo sono infatti essenziali per ampliare la fruizione delle edizioni digitali di fonti archivistiche e di altri documenti scritti, rendendole strumenti di ricerca più flessibili ed aperti alla lettura da parte di algoritmi. Il problema centrale riguarda il rapporto tra la codifica e la creazione di interfacce quanto più possibile semplici ed immediate, in cui l’utente (umano o artificiale) possa accedere intuitivamente.
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Copyright (c) 2021 Roberto Rosselli Del Turco, Enrica Salvatori, Andrea Nanetti, Marco Giacchetto, Vera Isabell Schwarz-Ricci, Antonella Ambrosio
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