Co-progettazione di esperienze del patrimonio culturale per tutti con la realtà virtuale: un approccio di progettazione basato su scenari

Abstract

L'applicazione delle tecnologie digitali per l'accessibilità dei siti culturali costituisce un'area emergente di ricerca che presenta rilevanti sfide per la progettazione. In quest’ambito viene crescentemente evidenziato il potenziale della realtà virtuale (RV) per garantire il diritto universale alla fruizione del patrimonio culturale per i visitatori con diverse esigenze di accessibilità. Il presente lavoro fornisce un contributo per l’avanzamento delle conoscenze e della pratica in quest’area, presentando il processo di design e i risultati di un progetto di ricerca finalizzato a sviluppare una soluzione compensativa con la RV per migliorare l'accessibilità dei siti culturali per i visitatori con disabilità motorie. La ricerca impiega il metodo dello Scenario-Based Design (SBD) nell’ambito di un approccio di User-Centered Design per identificare i requisiti degli utenti per lo sviluppo dell'interfaccia di RV. Attraverso questo metodo, diversi personas e i corrispondenti scenari sono progettati per rappresentare i bisogni, le motivazioni e i comportamenti dei principali gruppi di utenti dell’applicazione tecnologica. Tale metodo è inoltre utilizzato nella fase di prototipazione come strumento per l'attività di co-design, che ha coinvolto utenti con specifiche esigenze di accessibilità, designer e altri stakeholder per identificare i requisiti dell’applicazione. L'articolo presenta i risultati del co-design relativi ai requisiti funzionali ed esperienziali e discute le implicazioni metodologiche e pratiche a supporto dell'uso di questo approccio per lo sviluppo di soluzioni digitali per l'accessibilità del patrimonio culturale.