Recensione: M. Riva. 2022. Shadow Plays: virtual realities in an Analog World. Stanford University Press

Alessandra Di Tella

doi:10.6092/issn.2532-8816/15282

Autori

Alessandra Di Tella Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
Alessandra Di Tella è dottoranda presso il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Università di Bologna. Si occupa di editoria digitale nell'ambito del piano “Alte competenze per la ricerca, il trasferimento tecnologico e l'imprenditorialità” promosso e finanziato dalla regione Emilia-Romagna. La sua ricerca riguarda le pubblicazioni accademiche di argomento umanistico, con un'attenzione particolare al genere della monografia digitale e alle questioni di forma, trasmissione e fruizione ad essa connesse.

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2532-8816/15282

Abstract

Shadow Plays: virtual realities in an Analog World è la monografia digitale di Massimo Riva pubblicata da Stanford University Press nella collana dedicata ai progetti digitali. Lo studio si occupa dei dispositivi ottici dell’Italia otto-novecentesca, e di come le prime esperienze immersive abbiano contribuito a modificare alcuni aspetti storico-culturali e artistico-letterari del nostro Paese. Non solo, Riva sostiene che le “esperienze virtuali” analogiche prese in esame rappresentino i progenitori delle odierne esperienze di realtà virtuale e aumentata. Questo contributo prende in esame Shadow Plays come esempio di monografia digitale, in cui contenuto e “contenitore” sono inscindibili ed egualmente funzionali alla riuscita dell’output di ricerca.