Una nuova mappatura digitale per i borghi delle aree interne
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2532-8816/15612Parole chiave:
borghi, aree interne, PNRR, mappatura digitale, beni culturali, #AIUCD2022Abstract
Borghi e aree interne sono oggetto di alcuni interventi strategici del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Tuttavia, l’attenzione si focalizza soprattutto sui territori inclusi nei circuiti turistici, senza considerare le specificità, le fragilità, le condizioni di accessibilità, le relazioni con il territorio circostante, le vocazioni identitarie e culturali di numerosi altri centri “minori”.
Partendo da questi presupposti, è stata intrapresa una ricerca finalizzata a ridefinire l’entità “borgo” in base alle relazioni tra aggregati abitativi e territori circostanti. Assunto di partenza è stato circoscrivere il concetto di borgo in ecosistemi antropici delimitati entro i 5.000 abitanti, nei quali gli elementi costitutivi concorrono a definire le identità delle comunità locali. Secondo questa impostazione, sono stati censiti nella Penisola oltre 5.500 borghi, dei quali si sono analizzate le relazioni con i territori di riferimento.
Nella prospettiva di validare l’assunto di partenza, è stata realizzata una piattaforma digitale di mappe regionali che, presentando le specificità di ogni territorio tramite un ampio numero di indicatori, forniscono dati e informazioni utili a inquadrare le identità e le relazioni intercorrenti tra comunità locali, beni culturali, paesaggio, servizi, etc. con le diverse aree territoriali.
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