«Un mare senza lidi»: modellazione ed esplorazione della Drammaturgia di Leone Allacci
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2532-8816/21114Parole chiave:
digitalizzazione, modellazione di dati, teatro italiano, Leone Allacci, database, AIUCD2024Abstract
Il contributo illustra il progetto di digitalizzazione, modellazione ed esplorazione di un testo chiave per la storia del teatro italiano: la Drammaturgia compilata dall’erudito romano Leone Allacci (1666), ampliata e riveduta da un gruppo di intellettuali della cerchia di Apostolo Zeno (1755). L’opera – un ricco repertorio di informazioni bibliografiche su più di 6000 drammi – rappresenta un tassello cruciale per ricostruire l’evoluzione della letteratura teatrale nella prima modernità.
Allo scopo di facilitarne la consultazione da parte degli studiosi, la Drammaturgia è stata trasformata in una base di dati strutturata: a partire da una trascrizione dell’opera ottenuta tramite OCR, sono state estratte automaticamente per ogni voce una serie di informazioni bibliografiche, poi trasformate, ove possibile, in Linked Open Data. Un portale apposito è stato infine creato al fine di garantire un’agile interrogazione del catalogo.
Le potenzialità dell’Allacci Digitale sono evidenziate nella sezione conclusiva dell’articolo, dove si offre un saggio di esplorazione quantitativa dei suoi contenuti. Oltre a fornire una panoramica sul mercato librario dell’epoca, le informazioni raccolte permettono di indagare l’evoluzione della letteratura teatrale italiana da molteplici punti di vista (relazioni tra autori e editori, distribuzione geografica dei luoghi di pubblicazione, titolazione delle opere)
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